Controlla sull'Albo ufficiale dell'Ateneo di Firenze i bandi emessi dal Dipartimento per la selezione di Borse di Ricerca. Valuta se sei in possesso dei titoli e delle qualifiche richieste. Ricorda che per partecipare sarà sempre necessario il possesso del titolo di Laurea - con un curriculum che attesti la presenza di titoli e esperienze professionali attinenti alle attività previste in bando - o del titolo di Dottore di ricerca.
Presenta la domanda secondo il modello allegato al bando – le domande possono essere inviate via pec all’indirizzo chim@pec.unifi.it , o tramite casella di posta dedicata reclutamento@chim.unifi.it . Unisci sempre un curriculum vitae secondo il modello allegato al Bando. Puoi inserire nella domanda tutta la documentazione che può essere utile alla valutazione dei titoli. Non verranno inviate comunicazioni di ricevimento delle domande.
La data, l’ora e il luogo del colloquio sono indicate nel bando e non verranno inviati ulteriori avvisi. Sei quindi tenuto a presentarti per il colloquio nel giorno e nell’ora indicati.
Modello di CV europeo: https://www.unifi.it/upload/sub/personale/trasparenza/cv_format_it_europeo.pdf
Al termine della procedura selettiva la Commissione predispone un verbale, con la graduatoria dei candidati idonei. Successivamente apposito decreto di vincita viene pubblicato sull’Albo di Ateneo. Controlla nei giorni successivi al colloquio sull’Albo di Ateneo la pubblicazione del Decreto di vincita.
Sarai contattato e verrai convocato dagli Uffici Amministrativi del Dipartimento per:
La firma del modello di accettazione della borsa di ricerca, con la comunicazione dei dati per il pagamento;
la compilazione della scheda censimento per la valutazione dei rischi che dovrà essere firmata dal borsista e dal Responsabile Scientifico (alla firma del Dirigente/Direttore penserà la segreteria).
La Borsa di ricerca non prevede alcun onere né fiscale né previdenziale: l’importo previsto nel bando sarà pari a quanto ti verrà accreditato.
Ricorda che la Borsa di ricerca non è compatibile con assegno di ricerca, con qualsiasi altra borsa a ciascun titolo conferita, con stipendi derivanti da rapporti di lavoro subordinato presso pubblici o privati, con corrispettivi derivanti dallo svolgimento di incarichi di lavoro autonomo conferiti dall’Ateneo. Nel caso tu abbia qualche incarico rientrante in questa tipologia (ad esempio sei già assegnatario di un incarico di insegnamento) dovrai rinunciarvi, o essere collocato in aspettativa.
La borsa è compatibile con attività di lavoro autonomo esterna all’Ateneo: nel caso tu svolga questo tipo di attività dovrai chiedere al Responsabile Scientifico di autorizzarti. Altrimenti non ti è possibile accettare la borsa.
La Borsa di Ricerca viene svolta autonomamente nell’operato, nella scelta dei modi e dei tempi di realizzazione, in relazione di accordo e collaborazione con il Responsabile scientifico.
Dovrai comunque presentare una relazione intermedia e una relazione finale delle attività svolte. La relazione dovrà essere controfirmata dal Responsabile della ricerca: nel caso la relazione non venga presentata o non venga convalidata, l’erogazione della borsa sarà sospesa.
Ricorda che dovrai frequentare in qualità di borsista i corsi sulla sicurezza organizzati dall’ateneo e disponibili nella modalità on line e compilare l’apposita scheda di censimento per la valutazione dei rischi, dove verranno rilevate le attività da te svolte e rilevati eventuali rischi da essa derivanti.
La borsa verrà accreditata sul conto corrente indicato nel modello di accettazione con le scadenze previste nel bando (mensili). I pagamenti del mese intermedio e del mese finale sono subordinati alla presentazione della relazione di attività.
Ultimo aggiornamento
06.06.2024