Il progetto BIOINNOVA si propone di dimostrare a livello prototipale l’implementazione tecnologica di un processo integrato di gassificazione e pirolisi in grado di attuare un’efficiente termoconversione di rifiuti attualmente non rientranti nelle categorie già servite da consorzi di filiera e caratterizzati da un elevato contenuto di carbonio organico (vedi Figura 1). In particolare, tra i rifiuti organici non serviti da consorzi di filiera, BIOINNOVA ha scelto di porre attenzione a due categorie di rifiuti caratterizzati da elevata pericolosità ambientale: i farmaci scaduti ed i fanghi di depurazione di acque reflue. Questi rifiuti saranno miscelati con biomasse legnose di scarto, anch’esse caratterizzate da un elevato contenuto di carbonio organico e non incluse in categorie di rifiuto già servite da consorzi di filiera, provenienti dalla gestione del verde pubblico di zone urbane e peri-urbane.
Figura 1 – Schema del trattamento di rifiuti proposto nell’ambito del progetto “BIOINNOVA”. SOGGETTI PARTECIPANTI
Ultimo aggiornamento
11.12.2023