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Assegno di ricerca: linee guida per i docenti

Considerando che la richiesta di attivazione deve essere approvata dal Consiglio di Dipartimento e dati i tempi di pubblicazione di legge, per la procedura sono necessari 2 mesi dal momento della richiesta alla data di decorrenza dell’assegno (sempre il 1° del mese).

Individua la necessità di personale qualificato

Il Responsabile scientifico individua nell’ambito del suo SSD la necessità di affidare una specifica attività di ricerca tramite una procedura selettiva. Individua il progetto su cui attivare l’assegno.

Richiedi al Direttore l’attivazione di una procedura per l'attivazione di un assegno di ricerca

Il Responsabile Scientifico invia (tramite Akademia) la richiesta al Direttore, perché sia inserita all’o.d.g. del primo Consiglio di Dipartimento utile. La richiesta deve contenere:

  • Tipologia dell’assegno (a totale carico o cofinanziato)
  • Titolo
  • Settore disciplinare (di referenza assegnato al DICUS)
  • Durata dell’assegno: da uno a tre anni
  • Decorrenza dell’assegno: al primo di ogni mese (escluso agosto)
  • Costo totale dell’assegno (da 23.890,08 a 33.305,28)
  • Progetto di copertura dei fondi
  • Cofinanziamento eventuale: da budget annuale
  • Requisiti di ammissione al bando: laurea, eventuale dottorato di ricerca
  • Data, ora e luogo del colloquio
  • Nominativi dei commissari proposti – tre più un supplente, afferenti al SSD inerente al programma dell’assegno. Qualora l’Ente finanziatore lo richieda la commissione può essere integrata da un suo rappresentante di indiscussa competenza.
IMPORTO ANNUO LORDO PERCIPIENTE COSTO ANNUO
ASSEGNO DI RICERCA SENZA REQUISITO DOTTORATO IMPORTO MINIMO 19.367,00 23.890,08
IMPORTO MASSIMO 21.500,00 26.521,92

Attendi - L'inserimento della richiesta nell'o.d.g. del CdD e la sua approvazione

La proposta viene portata al CdD, che la approva/non approva.

Attendi - La preparazione e pubblicazione del Bando – ricevimento delle domande di partecipazione – Decreto di nomina della commissione

In base alla richiesta di attivazione e all’approvazione del CdD, il personale amministrativo:

  • Predispone il Bando sulla base delle indicazioni contenute nella richiesta di attivazione e nella delibera
  • Effettua la valutazione contabile e registra la COAN di copertura
  • Predispone la pubblicazione del bando sull’Albo di Ateneo – per un periodo non inferiore a 15 giorni – in questo periodo le domande di partecipazione, inviate a casella di posta dedicata o posta certificata, vengono prese in carico
  • Provvede all’inserimento dei dati del bando sul sito ministeriale ad accesso riservato per la pubblicazione automatica sul sito MIUR e su EURAXESS, portale della Comunità Europea.

Alla scadenza del Bando viene predisposto e pubblicato sull’Albo di Ateneo il decreto del Direttore di nomina della Commissione Giudicatrice sulla base dei nominativi indicati dal Responsabile ed approvati in CdD.

Espletamento della selezione

Il giorno stabilito la Commissione si riunisce per la predeterminazione dei criteri generali e la valutazione dei titoli e l’espletamento del colloquio.

La commissione predispone il verbale, con la graduatoria di merito, firmata da tutti i componenti.

Attendi - Predisposizione del Decreto di vincita e conferimento dell'Assegno di Ricerca

Il personale amministrativo, sulla base del verbale, predispone il Decreto del Direttore di approvazione degli atti della procedura con cui viene reso noto l’esito della selezione e la graduatoria di merito. Il Decreto viene pubblicato sull’Albo di Ateneo per una durata di almeno 10 giorni.

Entro tale termine sono ammessi eventuali ricorsi da inviarsi al Direttore.

Trascorso tale termine il personale amministrativo convoca il vincitore per la stipula del contratto.

Svolgimento dell’incarico - relazioni intermedie e finali

L’assegnista svolgerà la sua ricerca, coordinandosi con il Responsabile Scientifico.  Alla scadenza intermedia semestrale l’assegnista è tenuto a presentare una relazione, che il Responsabile Scientifico dovrà convalidare, sulle attività svolte. Alla scadenza finale l’assegnista presenterà relazione finale, ed il Responsabile Scientifico a sua volta redigerà breve relazione sull’attività svolta dall’assegnista da consegnare al Direttore Dipartimento.

Formazione e sicurezza

Ricordati che in qualità di responsabile scientifico dovrai verificare se l’assegnista ha compilato la scheda di rilevazione delle mansioni e se ha frequentato i corsi sulla sicurezza organizzati dall’ateneo e disponibili nella modalità on line. Dovrai inoltre segnalare al direttore del dipartimento eventuali misure necessarie.

Rinnovo dell'assegno

Alla scadenza dell’assegno il Responsabile Scientifico può richiederne il rinnovo al Direttore: il Responsabile è quindi tenuto ad inviare alla segreteria richiesta in tempi utili a che possa essere predisposto Decreto di rinnovo ed espletate di tutte le pratiche necessarie da parte del personale amministrativo.

A norma della L. 240/2010 la durata massima degli assegni è di anni 6, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato eventualmente fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca.

Per l’accoglienza dei vincitori stranieri ed il Visto per Ricerca:

https://www.unifi.it/vp-10850-docenti-e-ricercatori-internazionali.html

Ultimo aggiornamento

06.06.2024

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